Attività e passioni

Il parco di Portofino offre numerosi itinerari ideali per tutti gli appassionati di trekking, dai principianti agli esperti.
Molto suggestivo è il sentiero che porta al Monte di Portofino. Il primo tratto di sentiero si sviluppa nella zona in cui vengono a contatto le due formazioni rocciose presenti sul Promontorio: i calcari di Monte Antola e il conglomerato di Portofino. Qui affiora solo il secondo tipo di roccia che, sovrapposto ai calcari, li nasconde con enormi blocchi di roccia separati dalla massa principale, dalla quale sono precipitati.
Scopri tutti gli itinerari a questo link.

Per secoli i sentieri delle Cinque Terre sono stati l’unico collegamento tra un paese e l’altro e tra questi e l’entroterra.
Oggi la rete che si sviluppa per oltre 120 chilometri consente di apprezzare e visitare tutto il territorio, attraverso sentieri dalle diverse tipologie.
Scopri tutti gli itinerari a questo link.

Il mare ligure offre delle specialità di pesce deliziose come le Acciughe di Camogli e il pregiato gambero rosso di Santa Margherita Ligure. Le acciughe nel mar Ligure acquistano un gusto salato e delicato insieme sia che le si mangi fresche sia conservate e già nel Medioevo erano merce di scambio con il Piemonte.
Il nostro pesce, come l’orata e il branzino cucinati al forno con le patate e le olive taggiasche, è una vera e propria prelibatezza!

Il pesto genovese tradizionale si lavora al mortaio di marmo, dove le piccole e tenere foglie di basilico genovese vengono macinate insieme all’aglio, pinoli, sale grosso e olio extravergine d’oliva.
La prima ricetta scritta la si trova sulla Vera Cuciniera Genovese di Emanuele Rossi nel 1852, denominata come Pesto d’Aglio e Basilico.
Il Pesto alla genovese è inserito tra i Prodotti agroalimentari tradizionali liguri (PAT) riconosciuti dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

Il vino, soprattutto quello bianco, merita di essere assaporato in una delle nostre abitazioni oppure in uno dei numerosi ristoranti affacciati sul mare.

Da “Niasca Portofino” i corsi di cucina si svolgono unendo una passeggiata sui terreni per la raccolta delle erbe aromatiche, delle uova o di altri prodotti che vengono poi utilizzati nei piatti preparati. In questo modo coloro che visitano le nostre “fasce” comprendono al meglio l’unione tra la Terra e la cucina ligure, l’importanza della Natura, della vicinanza al mare in ciò che poi cuciniamo e mangiamo.

Da “U Giancu” potrai partecipare al workshop “Cooking Together”. In cucina tutti possono dare una mano a impastare il pane, a preparare la focaccia, a raccogliere le erbe dell’orto, ad assaggiare se manca il sale o bisogna aggiungere del pepe. E assaggiando i piatti cucinati nel corso della mattinata, potrete compiacervi del vostro lavoro. Ovviamente insieme ad una buona bottiglia di vino bianco fresco.

Entertasting (degustazione e intrattenimento) sono le degustazioni di “Parla come mangi” organizzate in bottega, sui traghetti, su Yacht, in Ville, Castelli, Aziende per affiancare alla qualità dei prodotti e dei piatti serviti.

Da “La Portofinese” le attività sono uniche e suddivise per location così da celebrare momenti speciali e date particolari da festeggiare. Uno staff attento e preparato ascolterà le vostre richieste, rispondendo alle esigenze più diverse con proposte su misura, pronte a valorizzare gli stili personali e ogni singola aspettativa.

La spiaggia di Paraggi è tra 15 più belle d’Italia anche per il colore dell’acqua, verde smeraldo, che rende questo luogo davvero particolare e suggestivo. La piccola cala si trova lungo la strada che giunge a Portofino, vicino al Comune di Santa Margherita Ligure.

La peculiarità di Paraggi sta nell’essere una delle pochissime spiagge sabbiose della Riviera di Levante, insieme al vicinissimo eremo di Niasca.

L’Area Marina Protetta di Portofino si estende attorno all’omonimo promontorio compreso nei comuni di Camogli, Portofino e S. Margherita Ligure. Sito ASPIM e LTER, è suddivisa in tre zone A, B e C ognuna a diverso grado di accessibilità.

La costa appare in tutto il suo incanto: scorci suggestivi e piccole insenature con la vegetazione che lambisce il mare. Lungo il fronte meridionale si creano falesie sommerse che scendono rapidamente ad elevate profondità, favorendo una ricchezza di microhabitat raramente riscontrabile in Mediterraneo.

Suggestive e imperdibili sono anche le calette della costa raggiungibili solo via mare, dove è possibile ascoltare il canto delle cicale.

Presso le spiagge attrezzate dei borghi del Golfo del Tigullio è possibile noleggiare kayak o sup per gite ed escursioni alla ricerca delle meraviglie che il nostro territorio sa offrire a chi lo contempla dal mare.

In particolare, nelle vicinanze della baia di Paraggi, dalla spiaggia di Niasca partono tour guidati alla scoperta dell’ area marina protetta di Portofino.

La conformazione della costa ligure è perfetta per essere ammirata sott’acqua anche per chi è appassionato di maschera e boccaglio.

Uno dei punti migliori dove fare snorkeling in Liguria, la baia di Paraggi vi conquisterà per la sua grande varietà di specie.

Il pescaturismo è una iniziativa sostenuta per fare vivere a turisti e appassionati un’avventura in mare al fianco di pescatori professionisti.

Il pescaturismo è la maniera migliore per avvicinarsi ai segreti della pesca, condividere una giornata al largo con gente del mestiere su un peschereccio o su un gozzo imparando a usare palamiti, cianciali e reti da posta o assistendo in rigoroso silenzio alla “salpata a mano” delle reti in fibra naturale della tonnarella di Camogli.

Al tempo stesso è il modo più vero per capire realmente come si vive per mare riscoprendo da una diversa prospettiva la costa e i borghi marinari e gustando pesce freschissimo cucinato con ricette tradizionali.

Il Mar Ligure, con le sue elevate profondità e la presenza di canyon sottomarini, rappresenta una delle più importanti aree marine protette del Mar Mediterraneo. Ed è proprio al largo delle coste liguri che si trova il Santuario dei Cetacei, meta di moltissime specie di mammiferi marini e miglior luogo per ammirare questi grandi vertebrati nel loro ambiente naturale.

L’attività di Whale Watching (osservazione di balene e delfini nel loro ambiente naturale) è un’esperienza unica e coinvolgente, che emozionerà grandi e piccini, dagli appassionati di animali ai fotografi naturalistici amatoriali o professionisti.
L’escursione alterna divertimento e divulgazione scientifica, sotto la guida di un team preparato composto dall’equipaggio, da un biologo marino, un whalewatcher esperto del Santuario, una fotografa e I ricercatori di vari Istituti di ricerca.

Rapallo, per gli appassionati di golf, vanta un ottimo campo da gioco, immerso nel verde della collina.

Per allietare e donare completo benessere al corpo e alla mente diversi centri benessere della zona offrono servizi come sauna, bagno turco, bagno mediterraneo, piscina coperta, zone idromassaggio, idrogetti e cascate, Jacuzzi, docce emozionali.

Il Festival della Comunicazione è il primo evento in Italia dedicato alla comunicazione, spazio pubblico d’incontro fatto di piazze, terrazze e passeggiate e ospitato nel pittoresco borgo marinaro di Camogli, il Festival della Comunicazione si è subito affermato come uno degli appuntamenti culturali più apprezzati, diventando il punto di riferimento nell’articolato panorama della comunicazione e nel dibattito intergenerazionale d’attualità del nostro Paese.

L’evento, che ha le sue origini nel 1400, si celebra sempre la prima domenica di agosto e ha il suo clou nella posa in mare di migliaia di lumini (biodegradabili) accesi in onore della Madonna: per i pescatori locali è Lei la “Stella del Mare”.

Alla mattina il colpo di cannone annuncia la partenza del Dragun che, seguito da barche pavesate, porta il parroco all’altare della “Stella Maris” situato sulla Punta Chiappa, dove verrà celebrata la Santa Messa. Alla sera mentre vengono posti in acqua i lumini galleggianti, il Dragun accompagnato dalle canoe, sfila in un gioco di luci e musica.

I caruggi di Genova sono i tipici vicoli e porticati dei centri storici liguri. Nel medioevo, sui carruggi si fondava il reticolo stradale genovese, controllato dalle potenti famiglie mercantili cittadine. In alcuni casi, i privati finirono per murare i portici, sottraendoli all’uso pubblico, e trasformandoli in magazzini e negozi.
Via di Prè è il più conosciuto caruggio di Genova. Dà il nome anche al sestiere di Prè.

A due passi dal centro di Genova, nel cuore di un’insenatura che si affaccia su uno splendido mare, si trova il caratteristico quartiere di Boccadasse.
Conosciuto anche come “Borgo degli innamorati” questo piccolo borgo di pescatori è caratterizzato da stradine dove si ergono diversi edifici colorati ed eleganti che fanno da cornice anche ad una piccola ma bella spiaggia.